Un cereale che in realtà non è un cereale, di cui si mangia il seme che è, in realtà, un frutto. Questo è il Grano saraceno, pianta della famiglia delle Polygonaceae il cui breve ciclo e la particolare robustezza e resistenza della pianta rendono ideale per le coltivazioni biologiche, senza aggiunta di erbicidi e fertilizzanti di sintesi.
Ingredienti e proprietà
Ed è proprio così, con metodi naturali e un innato senso di rispetto per la natura che li circonda, che l’azienda agricola Pianeta Verde, collocata in un suggestivo paesaggio ornato dal corso del Simeto e dall’imponente figura dell’Etna, fanno crescere questo prodotto. Con elevati contenuti di magnesio, ferro, fibre e proteine, il Grano saraceno si distingue per le sue proprietà nutrizionali eccellenti. Il contenuto di rutina, un flavonoide, contribuisce a donare elasticità ai vasi sanguigni, rivelandosi particolarmente indicato per chi soffre di ipertensione.
In cucina
In cucina, il Grando Saraceno vede diversi impieghi, sia come farina che essiccato e consumato in maniera analoga al riso. In quest’ultima veste, il Grano saraceno può essere bollito per 15-20 minuti e poi utilizzato per assemblare insalate fredde, come contorno a secondi di carne, pesce o verdure e in minestre calde. In particolare, se ne consiglia l’abbinamento invernale con i legumi.